L’incontro tra architettura e natura
Il progetto sanitario del futuro
venerdì 19 luglio, ore 19
In ambito sanitario, come scientificamente provato, la natura gioca un ruolo importante nel creare benefici terapeutici, migliorando non solo la salute fisica, ma anche quella mentale agendo, ad esempio, sullo stress, sulla depressione e sul senso di appagamento. Con un’evoluzione storica che risale agli antichi greci e ai loro templi dedicati al dio medico Asclepio – quando corpo e mente erano ancora una cosa sola e il benessere psicologico era riconosciuto come fattore benefico per l’organismo – la natura viene di diritto reinserita nella progettazione delle future strutture sanitarie con una nuova idea di ospedale. Interrogandosi su come l’idea di ospedale del futuro possa intraprendere questa strada, l’esempio del Nuovo Ospedale di Cremona diventa emblematico per il ruolo che l’edificio assumerà a livello urbano.
Concepito come un grande parco collegato al fiume, questo ospedale non è più solo un luogo di cura, ma diventa un nuovo punto di riferimento per lavoratori e cittadini. L’architettura integra la natura negli spazi interni, dove la luce naturale e il delicato design biofilico contribuiscono a migliorare il benessere delle persone. Lavorando su scala più piccola, i centri Maggie’s offrono gli stessi benefici terapeutici grazie alla loro architettura non convenzionale integrata con una natura multisensoriale; questa combinazione è considerata una forma di cura a supporto dei loro utenti, le persone affette da cancro. Anche i Giardini Terapeutici per malati di Alzheimer contribuiscono a trasmettere benefici ai loro residenti che appaiono più indipendenti, meno ansiosi e soprattutto meno bisognosi di farmaci. A contatto con querce, allori e rosmarini, i pazienti affetti da demenza riacquistano funzioni cognitive compromesse, come la memoria e il linguaggio, e il buon umore. Non più una facciata o un tema di tendenza, la cui sostenibilità non è solo ‘green’ ma ha a che fare con l’efficienza degli edifici, la natura rappresenta una nuova visione per gli stakeholder italiani che possono ora portare il loro contributo anche in altri Paesi. Ne sono un esempio l’ospedale Emergency in Uganda o i nuovi ospedali realizzati in Grecia interamente in legno, dove la sostenibilità e l’uso di materiali naturali vanno oltre l’idea di flessibilità, per abbracciare l’idea di bellezza e leggerezza promossa da Gino Strada.
RELATORI
Dina Battisto PhD insegna presso la Scuola di Architettura di Clemson University nel corso di laurea professionale e nel corso di laurea in Architettura + Salute e co-dirige il M.S. e i Programmi di dottorato di ricerca. Esperta in POE, ha sviluppato le performance delle strutture. In qualità di ricercatrice principale, ha vinto numerosi premi nazionali di design. Recentemente ha co-curato un libro intitolato “Architecture and Health: Guiding Principles for Practice” (2019) e sta terminando il volume “Developing a Performance Framework for Architects”, Routledge 2024.
Nicola Boscoletto è socio fondatore della cooperativa sociale Giotto (1986) di cui per anni è stato presidente. Con una laurea in Scienze Forestali ottenuta presso l’Università di Padova, oggi, è presidente del consorzio sociale Giotto di Padova fondato nel 2004 per rispondere in maniera più completa e precisa a due settori del disagio sociale, quali il carcere e la disabilità fisica, psichica e psicofisica.
Mario Cucinella è il fondatore di MCA (Parigi, 1992), uno studio composto da oltre 100 professionisti specializzati nella progettazione architettonica che integra strategie ambientali ed energetiche. A tal fine, lo studio si avvale di un dipartimento interno di R&S che studia i temi della sostenibilità adottando un approccio olistico. Nel 2015, Cucinella ha fondato il programma post-laurea SOS – School of Sustainability, mentre nel 2018 ha curato il Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2018 con la mostra “Arcipelago Italia”. L’importanza del suo lavoro è stata riconosciuta con l’International Fellowship del RIBA (2016) e con l’Honorary Fellowship dell’AIA (2017). È autore di numerose pubblicazioni. Il 20 giugno 2024, MCA ha ricevuto il Premio Compasso d’Oro ADI per il progetto “Museo d’Arte Fondazione Luigi Rovati”.
Maurizio Milan è fondatore di Milan Ingegneria S.r.l. e Buro Milan, una engineering con sede a Venezia e Milano. Consulente di noti architetti internazionali, ha fatto molta ricerca sulle strutture prefabbricate in calcestruzzo e in acciaio realizzate poi in tutto il mondo. Cattedra nel Master di Specializzazione post-laurea in ingegneria strutturale al Politecnico di Milano, dal 2007 è docente di progettazione strutturale presso l’Università Iuav di Venezia. Nel 2021 ha inaugurato il nuovo ospedale di EMERGENCY a Entebbe in Uganda, in cui il contenimento dei consumi energetici – che passa anche attraverso il riutilizzo dei materiali -, l’approvvigionamento degli elementi costruttivi in loco e la minimizzazione dei trasporti e delle movimentazioni in cantiere giocano un ruolo fondamentale per la sostenibilità.
Dame Laura Lee è stata CEO di Maggie’s per 27 anni, contribuendo a trasformare il primo Maggie’s Centre di Edimburgo in una rete crescente di centri che si estendono in tutto il Regno Unito e all’estero. Il suo instancabile lavoro per garantire alle persone affette da cancro di accedere al supporto emotivo di cui hanno bisogno insieme alle cure mediche è stato riconosciuto quando è stata nominata Dame nei Queen’s Birthday Honors nel 2019.
Maurizio Dianese (San Donà di Piave, 11 febbraio 1954) è un giornalista e scrittore italiano.